La vaga trasparenza di ATAC sulla validità dei biglietti

Salve,

vorrei fare una segnalazione a proposito dei trasporti urbani di Roma.

La segnalazione riguarda la non chiarezza sulla validità dei biglietti.

Nei distributori automatici ubicati all'ingresso delle stazioni metro si può scegliere di acquistare diversi tipi di biglietti a tempo.

Quello da 1 euro viene descritto come un biglietto valido 75 minuti dalla prima timbratura e utilizzabile sia su metro che bus.
In realtà, sperimento sulla mia pelle che il biglietto è sì valido 75 minuti ma solo per una singola corsa in metropolitana.
Per scrupolo decido di leggere attentamente ed integralmente le informazioni pubblicate sui distributori automatici, ma nulla, nessun riferimento a questa norma.
Chiedo ad un addetto e mi dice che l'informazione è stampata dietro il biglietto stesso... Peccato che, anche qualora il più attento utente legga quello che è scritto dietro il biglietto, possa venirne a conoscenza solo dopo averlo acquistato!!!

Apro un dialogo con l'addetto alla stazione metro il quale mi conferma che come me ogni giorno decine e decine di persone gli porgono la stessa domanda nel momento che la macchinetta obliteratrice rifiuta il biglietto con la dicitura "non valido".

Dopo qualche minuto, scopro che questa non chiarezza dipende dal Comune di Roma.

Lui stesso mi dice di aver segnalato, insieme a tanti suoi colleghi, il fatto ai suoi superiori ma di fatto non succede ma niente tanto che, stanco di tante lamentele, si mette a scrivere davanti ai miei occhi alcuni avvisi da applicare su ogni distributore della stazione in cui lavora.

Ho voluto segnalare questo fatto che mi sembra sconcertante... Un fare truffaldino che parte dalla politica e colpisce senza scrupoli partendo dal basso, dalle piccole cose, dai biglietti da 1 euro... Per certi versi ancora più grave perchè riscontrato a Roma, la capitale che dovrebbe dare il buon esempio.

Grazie del tempo che avete dedicato a leggere questa segnalazione e buon lavoro.

Michele Pelagagge