24 febbraio 2010

Impropri costi di "diagnosi" per la riparazione di un ferro da stiro.

 

Avendo avuto una perplessità in relazione al comportamento di una azienda alla quale mi sono rivolto per una prestazione di lavoro, mi sono rivolto alla vostra associazione telefonicamente. La centralinista mi ha riferito di inviare una e-mail.

Per una riparazione al ferro da stiro mi sono rivolto ad un centro ricambi elettrodomestici versando un acconto di 10 euro in attesa di un preventivo che mi avrebbero comunicato.  A distanza di circa 20 giorni ho ricevuto sulla segreteria telefonica la comunicazione del preventivo pari a 95 euro. Avendo ritenuto il costo elevato, sono andato a ritirare il ferro ed il centro ricambi mi ha fornito la NOTA - RIPARAZIONE nella quale è scritto che il costo della manodopera è 2,152  iva totale 0,430  totale riparazione 2,582  totale cliente 2,58 euro. Oltre tale nota mi è stato dato uno scontrino  fiscale nel quale appare scritto RIPARAZIONE euro 10,00 SUBTOTALE 10,00 TOTALE euro 10.

Avendo rilevato che sulla NOTA-RIPARAZIONE il costo della riparazione è di euro 2,58 e sullo scontrino  alla voce riparazione il costo è di euro 10,00 mi aspettavo che mi fosse corrisposta la differenza, invece con mia sorpresa mi è stato riferito che la differenza "è dovuta alla diagnosi ".

Appare chiaro che trattasi di importi irrilevanti, tuttavia mi piacerebbe sapere se il comportamento dell'azienda è corretto e in caso contrario quale tipo di rivalsa può essere operata.

Essendo disponibile ad inviare e copia del centro ricambi e copia dello scontrino fiscale gradirei un cenno di riscontro.

                                                                                                                                                                        Vi ringrazio

                                                                                                                                                                                           Nicola Romano

Nessun commento: