1 aprile 2009

In televisione c'è di tutto e di più!!!

In questi giorni ho voluto fare tanto zapping ed ho notato che nella nostra molto varia, ma banale, televisione c’è di tutto e di più, anzi c’è molto di tutto e molto di più.

Maghi, maghette ed indovini (cioè furbi illusionisti ed incantatori!) ovunque, imbonitori e turlupinatori che ti fanno vincere al lotto, che ti risolvono tutti i problemi, che ti aiutano a vivere bene e meglio però … devi pagare, e mentre parli paghi e più parli (ma sono loro che ti aiutano a parlare o ti fanno aspettare!) più paghi e mentre tu ti illudi, abbocchi, mentre tu mangi la foglia loro si arricchiscono, loro stanno sempre meglio mentre tu sempre peggio, con meno soldi in tasca tu e più soldi in banca loro.

Venditori che con strane macchinette e marchingegni, con miracolose creme ed unguenti, ti ringiovaniscono, ti fanno dimagrire, evitano lo stress, ti fanno crescere i capelli, ti fanno sparire le rughe, ti aiutano a vivere bene e meglio però … devi pagare, e mentre ti informi paghi e più chiedi chiarimenti più paghi (loro ti danno risposte vaghe, così tu devi chiedere precisazioni e loro “vagamente rispondono”) e mentre tu ti illudi, abbocchi, mentre tu mangi la foglia loro si arricchiscono, loro stanno e staranno sempre meglio mentre tu sempre peggio, con meno soldi in tasca tu e più soldi in banca loro.

Ci sono emittenti televisive commerciali o private molto note (altre poco note) che vendono via televisione prodotti vari (prodotti avuti in pagamento o a compensazione di pubblicità più o meno ufficiale e regolarmente trasmessa) gioielli, abbigliamento, bigiotteria, oro, pietre più o meno preziose, quadri, mobili antichi, vecchi e moderni, ecc.

Non ho nulla contro le vendite per televisione, ma è assordo che si debba pagare.

Se telefono per informazioni, per dettagli sul prodotto, per chiarimenti sulla merce, pago il semplice costo della telefonata in base alla tariffa fissata dalla compagnia telefonica, non altri costi che vanno esclusivamente ad ingrassare l’emittente o il proponente la vendita.

Perché questi furbacchioni si devono arricchire utilizzando e sfruttando questi metodi?

Perché le compagnie telefoniche stanno al gioco?

Perché non si vietano questi sistemi di “compensi”?

Se si vietasse alle compagnie telefoniche, a tutte le compagnie telefoniche, di “collaborare” con questi furbetti, se a tutte le compagnie telefoniche si vietasse di prestarsi alla riscossione per conto di questi furbacchioni, costoro sparirebbero, tutte queste figure di “venditori”, cioè furbi prestigiatori e veloci giocatori, che altro non sanno fare che imbrogliare e truffare il prossimo.

Questa raccolta di soldi da parte delle compagnie telefoniche in nome e per conto terzi deve cessare e dovrebbe cessare immediatamente, anche per la partecipazione a televoto, a concorsi, a indovina indovinello, a sorteggi vari il cui costo (oltre il costo della chiamata telefonica) sarà sì di solo 1,00€, ma all’emittente entrano migliaia di €.

La pubblicità in televisione sta veramente esagerando, ora hanno inventato anche le strisce che improvvisamente appaiono sulla parte bassa dello schermo!

Non è una esagerazione?

Non si tratta di una molestia?

Non sarebbe il caso di proibire queste “uscite” pubblicitarie fuori norma, fuori programmazione?

Non sarebbe il caso di regolamentare seriamente la quantità di spot trasmessi dalle varie emittenti?

G.M.

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