31 agosto 2009

Trenitalia: Napoli-Roma 53 €: furto autorizzato!

24 Agosto 2009, Lunedì.

Come ogni Lunedì da tre anni, arrivo alla stazione di Napoli Centrale per salire sul treno 9430 delle 6,54 ed arrivare a lavoro, a Roma. Salgo sul treno, prendo il biglietto per controllare la carrozza e il posto assegnatomi, ma mi accorgo di un errore... l'ora di partenza è alle 7,54 invece che alle 6,54. Si tratta di due Eurostar Freccia Rossa Alta velocità (da alcuni mesi, in precedenza erano dei semplici Eurostar, con conseguente aumento di prezzo). Il treno è in partenza, semivuoto, che fare? Scendere e arrivare molto in ritardo a lavoro o restare e sperare nel buon senso del controllore? Decido di restare. Purtroppo però il buon senso non ha prevalso ed io ho sborsato altri 14€. Tutto regolare, tutto perfetto. Il controllore ha solo applicato le regole... ma sono regole giuste? E' giusto approfittare così di una semplice distrazione o di un contrattempo che potrebbe costringere un viaggiatore a dover cambiare treno all'ultimo momento? A me sembra solo un furto autorizzato, con aggravante, se il treno è semivuoto... senza contare quello a cui Trenitalia sottopone i viaggiatori: continui ritardi, treni soppressi, condizioni igieniche pietose, aria condizionata non funzionante, viaggiatori accalcati, bagni sporchi o rotti... e chi più ne ha più ne metta, cose note e "normali"... PURTROPPO!

Marinella Gargiulo

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1 commento:

Unknown ha detto...

ciao per le stesse tue ragioni ho provato a creare una petizione on line.
bisogna dire basta. diffondiamola.
grazie
marco

http://www.petizionionline.it/petizione/firma-contro-gli-aumenti-indiscriminati-dei-prezzi-decisi-da-trenitalia/303