6 marzo 2008

Enel: c'è chi contesta i contatori

Il nostro amico ci informa che l'ENEL non ha risposto al suo reclamo. Intanto ci fa sapere che continua a controllare i consumi quotidiani rilevandone una sensibile diminuzione.

Vuoi vedere che i contatori elettronici vengono governati a distanza?

Di seguito pubblichiamo il reclamo di Giorgio.

Premesso che:

- con decorrenza 29/11/07 avete installato presso la mia abitazione un Contatore Elettronico ( in sostituzione di preesistente meccanico ) per la misurazione dell’energia elettrica fornita a mio nome;

- che mi avete inviato la fattura n. XXXYY del 20/12/07 di Euro 231,81 a conguaglio del consumo pregresso, regolarmente pagata;

- che mi avete inviato la fattura n. XXXYY dell’11/02/08 di Euro 238,59 a saldo del consumo effettivo dal 29/11/07 al 10/02/08, da pagare entro il 03/03/08;

- che il consumo misurato nella seconda fattura di cui sopra è risultato pari a 1068 kwh, per una media giornaliera di 14,6 kwh ( in detto arco di tempo l’abitazione è rimasta tra l’altro chiusa per 8 giorni in quanto ero in vacanza fuori città );

- che il consumo medio giornaliero effettivo ( in quanto comprensivo del conguaglio di cui sopra ) nell’anno 2007 è stato pari ( in base ai dati da Voi stessi indicati ) a 10,4 kwh;

- che in conseguenza il consumo misurato nella prima bolletta “elettronica” registra un incremento per quantità di energia fornita pari a + 41% ( malgrado l’assenza di 8 giorni );

- che l’incremento in denaro rispetto alle bollette “meccaniche” del 2006/07, mai superiori a circa 120 Euro, è pari addirittura a + 100%;

- che il trend dei consumi immediatamente posteriore al 10/2 era pari se non superiore all’importo fatturato nel bimestre gennaio/febbraio 2008 fino a che, per una ovvia reazione psicologica, a casa mia non s’è cominciato a razionare l’uso del televisore o del PC, a spegnere il frigorifero, a lavare le stoviglie a mano o a rimandare l’uso della lavabiancheria, senza peraltro con ciò neppure avvicinare il livello delle misurazioni “meccaniche” ( 10,4 kwh die );

- che il mio nucleo familiare, invariato da 5 anni, si compone di 3 persone ( 2 adulti e un bimbo di cinque anni,
appunto );

- che il mio stile di vita ( in relazione al consumo di energia elettrica ) non ha subito alcun cambiamento rispetto al passato;

- che presso la mia abitazione non si svolge alcuna attività inerente alla mia qualifica professionale;

- che il mio impianto di riscaldamento è costituito da termosifoni a gasolio,

premesso altresì che:

- provando a testare il consumo ( potenza impegnata ) di singoli elettrodomestici ( senza ovviamente attivarne altri)
ho riscontrato, a parità di impostazione e regolazione, misurazioni differenti a distanza di una o più ore, con oscillazioni in aumento anche di segno doppio;

- disattivando qualsiasi fonte di assorbimento energetico ho riscontrato, in alcune circostanze, la persistenza di un consumo residuo,

premesso infine che,

- nei giorni 21 e 22/2 u.s. ho tentato ripetutamente di contattare il numero verde del Vs. Call Center. Dopo un attesa media di circa 15 minuti, la prima volta mi è stato risposto che i terminali “non si collegano”, la seconda che, a seguito di disservizi ai computers, era opportuno che io chiamassi l’indomani, mentre la terza, dopo l’ennesima trafila di attesa, di ripetizione dei dati e del problema, la mia chiamata è stata trasferita a un “consulente” dove, malgrado la mia ostinazione a tenere il telefono aperto, nessuno ha risposto per 65 minuti costringendomi a rinunciare;

- il giorno 25 ho provato a richiamare, ricevendo finalmente attenzione da una Vs. collaboratrice la quale, dopo aver cercato di convincermi che ciò che esponevo era del tutto normale ( ! ) e che evidentemente avevo consumato ciò che mi veniva addebitato, spazientita ha chiuso l’apparecchio troncando improvvisamente la conversazione;

- prima di assumere le attuali iniziative mi sono rivolto per l’ultima volta al numero verde. La persona che mi ha risposto ha voluto anch’essa tranquillizzarmi asserendo che i nuovi contatori funzionano perfettamente nel 95% ( sic ! ) dei casi, che verosimilmente le maggiorazioni riscontrate erano dovute ai recenti aumenti dei prezzi ( 100% a distanza di 3 mesi? ) o al fatto che le fatture del 2007 si basavano su calcoli presuntivi ( ma anche questo è risibile, perché con il pagamento della fattura di conguaglio, che concorre a determinare la quantità di kwh effettivamente consumate, e cioè 10,4 pro die contro 14,6 successive, è stata chiusa l’intera gestione “meccanica”). Costui ad ogni buon conto mi ha precisato che, qualora desiderassi l’effettuazione di un controllo del contatore, dovrei pagare svariate decine di Euro per il caso che lo stesso, ad avviso dell’Enel, risultasse in regola ( inaudito: chi controllerà i controllori? ),

tanto premesso e considerato,

- esprimo innanzitutto la mia profonda deplorazione per il modo in cui sono stato trattato dagli addetti al Vs. Call Center. Nessuno di essi si è reso disponibile a fornire le proprie generalità o codice di riconoscimento onde permettermi di contestarne l’inurbanità, l’arroganza e la palese insofferenza ad esaminare i problemi degli utenti;

- tale atteggiamento, unitamente alle estenuanti attese, alle avvilenti coazioni a ripetere dati e situazioni, alle risposte evasive o al limite della derisione, consente di identificare nell’Ufficio in questione una mera linea di sbarramento e dissuasione, atta a scoraggiare ogni istanza della pluralità degli utenti, destinata a soccombere di fronte agli ostacoli frapposti alla risoluzione dei loro problemi,

premesso quanto sopra

c h i e d o

- che codesto Ente, avuto riguardo alla manifesta abnormità e inverosimiglianza delle misurazioni “elettroniche” denunciate, provveda ad effettuare entro e non oltre il termine di 8 giorni, tutti i controlli e gli interventi remoti
necessari per ripristinare una corretta conteggio dei consumi di energia nella mia abitazione;

- che, indipendentemente dall’esito di tali controlli e per mia tranquillità, il contatore elettronico in situ venga immediatamente sostituito da altro congegno nuovo di fabbrica, analogo o diverso, precedentemente verificato
e certificato;

- che detti interventi siano posti in essere a totale ed esclusivo carico dell’Ente fornitore, senza riferimento alcuno all’eventuale asserita insussistenza di malfunzionamenti;

- che mi venga immediatamente fornito il dettaglio giornaliero dei consumi relativo al periodo 29/11/07 – 10/02/08,

In caso contrario,

fermo restando che mi riservo di ripetere quanto indebitamente pagato e di richiedere il risarcimento di ogni danno patito e patiendo anche a titolo esistenziale per i disagi e lo stress ingiustamente inferti alla mia famiglia,

farò ricorso ad ogni legittimo strumento a sostegno delle mie ragioni..

Alle Associazioni di Consumatori in indirizzo, cui la presente è diretta per conoscenza, chiedo di assistermi in forza delle proprie prerogative, per esercitare ogni azione utile a risolvere la questione. Ad esse domando in particolare di sapere se vi sia notizia, non solo a livello locale, di altri casi della specie lamentati dall’utenza Enel al fine di escludere, come invece a livello mediatico è stato autorevolmente denunciato per la fornitura di gas ad uso domestico, che non vi sia relazione tra la sostituzione di massa dei contatori Enel e una variata misurazione delle quantità di energia erogata agli utenti. Ad esse chiedo altresì di attivarsi, nell’interesse dei consumatori in genere, per effettuare un controllo comparativo dell’energia elettrica consumata con strumenti diversi e comunque non provenienti dall’Ente distributore, quale unica garanzia di un riscontro oggettivo.

Distinti saluti.

Giorgio R. Mongiello

4 commenti:

arim ha detto...

Interessantissimo post!
Per molti versi passo la tua stessa storia, e......cosa incredibile....anche i miei consumi stanno diminuendo da quando sistematicamente controllo il contatore, annotando ogni giorno, mattina e sera, i consumi.
Sono disponibile a qualsiasi forma di protesta, e ti chiedo di poter copiare il tuo post, e spedirlo all'Enel!
Ti scrivo il mio indirizzo mail, nel caso volessi contattarmi. sextan@hotmail.it

Anonimo ha detto...

Udine: Tutto uguale a quello capitato a me.Effettuo la lettura anche tre volte il giorno. Mai una volta che mi trovo. Li ho denunciati alla Procura della Repubblica. Altra anomalia..... tra volte il mese si stacca sempre alle 7 di mattina. Forse è quando fanno la lettura e mi pompano X kw in più?

laura ha detto...

Perugia:stessa situazione.Consumi aumentati negli ultimi due bimestri del 300% e 400%!!!Svolte tutte le verifiche dell'impoianto a mie spese.Hai ottenuto risultati?
Scrivimi: millina23@yahoo.it

Giulio leopardi ha detto...

Cari amici vorrei che leggeste anche solo per curiosità il documento scaricabile nel seguente link: http://www.box.net/shared/7n2ff035zj
Riguarda il nuovo contatore elettronico e può essere utile per comprendere alcune cose che non si conoscono.
Chi volesse ulteriori chiarimenti potrà farlo. Cesareidee@gmail.com