23 novembre 2009

Siamo stufi di essere presi per i fondelli da Trenitalia

18 novembre

Non bisognerebbe mai correre per arrivare in orario alla stazione, ma io “ci casco” sempre e cerco di essere “in loco” 5 minuti prima dell’ipotetica partenza del convoglio prescelto.

Oggi il reg.2274 PR-MI è annunciato con +5’. Alla scadenza dei 5’,però, del treno non c’è traccia, mentre l’altoparlante informa che il treno è in arrivo!

I pendolari scrutano l’orizzonte, portando la mano sopra gli occhi, ma riescono a vedere solo foschia e un locomotore fermo (senza carrozze) a fine marciapiede.

I minuti trascorrono inesorabili e si incomincia a valutare un “cambio treno” (vedi ES 9776, annunciato in orario), ma….non si riesce nemmeno a “pensare” tale mossa che, immediatamente, sul tabellone vengono aggiunti 10’ all’ES*9776.

L’altoparlante continua ad annunciare (barando) l’arrivo del R2274: mi tolgo gli occhiali, mi stropiccio un po’gli occhi, li indosso di nuovo, ma, all’orizzonte continuo a vedere solo foschia.

L’INCAVOLATURA DEI PENDOLARI E’TANGIBILE E SOPRATTUTTO “UDIBILE”

Sono le h.8:15, il tabellone indica ancora i soli 5’ iniziali: E’UNO SCHIFO!! SONO STUFO DI ESSERE PRESO PER IL CULO IN QUESTO MODO, DATO CHE IL RITARDO E’ORMAI VICINO AI 20 MINUTI; IL treno sta finalmente arrivando.

E’ SCANDALOSO DOVER PAGARE UN DISSERVIZIO CRONICO: QUI CI VUOLE UNA INSURREZIONE , SENZA SPADE O BASTONI, MA CON SCIOPERI DEL BIGLIETTO O DELL’ABBONAMENTO; oppure, dato che la “parte” più sensibile del corpo umano è il portafoglio, DECURTARE GLI STIPENDI DEGLI “ADDETTI” CHE NON LAVORANO COME SI DEVE potrebbe essere un altro metodo CONVINCENTE!

Non devono essere sempre i pendolari a “rimetterci” diverse ore di permesso al mese, A CAUSA DEI RIPETUTI DISSERVIZI CHE LI OBBLIGANO A “FARE” RITARDI INGIUSTIFICATI SUL POSTO DI LAVORO!!

Siccome i guai non vengono mai soli, alle 8:50 il treno R2274, pochi metri dopo aver “imboccato” la linea veloce (???) dalle parti di S. ZENONE, si è fermato per 10 lunghissimi minuti: MOTIVI? NESSUNO; COMUNICAZIONI? NESSUNA; PERSONALE DI BORDO? ASSENTE (in questo caso “saggiamente” assente perché avrebbe rischiato il “linciaggio verbale”)

Pochi istanti Dopo la RI-partenza, abbiamo individuato il probabile “COLPEVOLE” di quanto descritto sopra: un “FRECCIAROSSA” fermo sul binario adiacente, in direzione opposta! MA NON DOVREBBE ESSERE IL MEZZO CHE ACCORCIA LE DISTANZE E FA CRESCERE IL PAESE????? Ah Ah AH AH AH AH, non sto più nella pelle dal ridere (RISO AMARISSIMO, ovviamente!!!)

Arrivo a Rogoredo con:

a) 31’ di ritardo (secondo il mio orologio e secondo quello della stazione);

b) 28’ secondo l’annuncio a bordo;

c) 29’ secondo il sito ufficiale (vedi allegato);

d) 25’ secondo i tabelloni elettronici della stazione;

ANCHE QUI TRUCCHETTI DI BASSISSIMO LIVELLO PER MASCHERARE L’ENNESIMA MATTINATA DISASTROSA: VERGOGNA!! VERGOGNA!! VERGOGNA!!

Davoli

Ringraziandovi per la pazienza, per la consueta disponibilità e per la diffusione di queste segnalazioni che state effettuando in varie forme, saluto cordialmente

Massimiliano Davoli

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