21 ottobre 2008

Lettera aperta al Governo

Le Borse crollano, si dice, nel mondo è  panico e sconforto. Ma chi ha causato tutto questo ? Non è mica una calamità naturale….!  E’ solo il risultato della tanta disonestà della categoria bancaria. Le banche sono istituti privati e privatamente agiscono senza tener conto delle regole e delle leggi.
Se esistono le banche, è grazie ai soldi dei risparmiatori, ed investitori.
Chi ne beneficia di tutto il danaro che prestiamo, che loro utilizzano ?
Come li utilizzano? Sono solo degli spochi furboni.  E perché mai noi cittadini dobbiamo affrontare sacrifici ulteriori… per “salvare le banche”?
Perché dovremmo salvarle ? Le banche  hanno mai beneficiato il singolo cittadino ?
Se depositiamo i nostri risparmi ci accreditano degli spiccioli, delle miserie come interessi, intanto con i nostri soldi, questi signori banchieri e compagni di zattera (manager) trafficano e fanno soldi.
Quando noi utenti, invece, chiediamo un prestito alle banche in Italia, prima di accordarci  tale richiesta, fanno un’inchiesta a 360° fregandosene della legge sulla privacy per sapere se siamo in grado di restituirli in triplice quantità. Dove sono finiti tutti questi soldi che noi versiamo, comprese le voci di cui non capiremo mai nulla ? Vogliamo credere davvero che tutto questo danaro si sia  fisicamente volatizzato  ? E quei Comuni i quali, nonostante le tasse che ci fanno pagare, hanno trafficato investendo danaro pubblico su titoli incerti “a rischio”…ma di questi investimenti chi doveva beneficiare, il cittadino ? Ora dove sono i responsabili di questi investimenti balordi effettuati con danaro pubblico?
Il governo attuale ha pensato bene di rendere nullo ogni provvedimento contro questi mascalzoni in quanto una sporca legge ha annullato il reato amministrativo. HANNO CALCOLATO PROPRIO TUTTO.
Riflettete gente, riflettete…! Vogliamo chiederci quanto ancora dobbiamo sopportare questa gentaglia che sostiene di governarci…?
Alitalia: pagheremo noi i lussi del personale privilegiato che ha divorato soldi finora.               
Banche in crisi: pagheremo noi i traffici dei banchieri e manager prezzolati.  
Tutto questo lo pagherà il pensionato a 500 euro mensili. L’operaio se non muore prima, lo studente che,  studiando, per farlo, deve pagare tasse insostenibili.
Il giovane che si aspettava un lavoro e di poter sorridere come Berlusconi, perché questo signore prometteva le stelle, invece rischia di dover ripiegare ad una vita nelle stalle, non solo, non ha neppure la possibilità di sognarlo un lavoro.
I bambini dovranno studiare con un “insegnante unico” perché lo Stato deve salvare l’Alitalia e le Banche. Per “l’orario lungo” pagheranno i genitori dal proprio stipendio (se ne hanno uno) una baby sitter.   
Sicurezza promessa: 0  
Posti di lavoro: 0; (chi ne ha uno rischia di perderlo) E’ preferibile fermarci qui per non impazzire, poiché questi signori desiderano una società malata, impazzita. Altrimenti  si riesce a trovare una logica in tutto questo !
A QUESTI  SIGNORI DEL GOVERNO, FACCIANO BENE A NON GIUSTIFICARE LE LORO PRODEZZE CON LA SCUSA DELLA  “CRISI  ECONOMICA MONDIALE” POICHE’  SAREBBE UN’ULTERIORE BEFFA AI DANNI DEI CITTADINI. RICORDATEVI CHE NON SIAMO STUPIDI. NON POSSEDIAMO GLI STRUMENTI PER COMBATTERVI AD ARMI PARI. TUTTO QUI.

Carmela Carelli  

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