22 giugno 2009

Diario pendolare: al peggio non c’è mai fine!!!

27 maggio 2009 mattina

Stamattina osservando il tabellone orari nella stazione di Piacenza, ho avuto un tuffo al cuore: tutti i treni a medio/lunga percorrenza portavano ritardi superiori ai 30 minuti.

Tra questi, naturalmente, anche il ns.treno preferito ES*9776 Bologna-Milano annunciato con 35’ di ritardo.

Come trascorrere il tempo? Dopo aver fatto quattro chiacchiere con alcune colleghe pendolari, mi sono accomodato in sala d’attesa, ho acceso il notebook e ho tentato (inutilmente) di connettermi alla rete wi-fi “Guglielmo” (il segnale è sempre molto debole….); a questo punto non mi rimane che scrivere l’ennesimo reportage del DISSERVIZIO Trenitalia.

Innanzitutto, in occasioni simili, il regionale R2274 che parte 9’ prima dell’ES dovrebbe ritardare di qualche minuto la partenza per “raccogliere” anche i pendolari abituati a salire su quest’ultimo; ci vorrebbe pochissimo “grano salis” per mettere in atto questo comportamento, ma evidentemente chiediamo troppo!!

Un’altra constatazione ALLUCINANTE è quella che ne’ per il ritardo del “mio” treno ne’ per quello degli altri che, in alcuni casi, raggiungeva i 150 minuti (!) sono state riferite le cause; la DISINFORMAZIONE come scritto nei giorni scorsi è DEVASTANTE per chiunque e soprattutto per chi utilizza quotidianamente questa SOTTOSPECIE VERGOGNOSA di SERVIZIO PUBBLICO. Probabilmente Trenitalia ha esaurito anche la scorta di motivazioni fasulle per giustificare i propri DISSERVIZI e non tenta nemmeno di arrampicarsi sui vetri per ingannare gli utenti.

Il treno ES*9776 è arrivato e partito con 37 minuti di ritardo; salire a bordo è stato abbastanza complicato perché su 20 porte di accesso (potenziali) se ne sono aperte solo 4 o 5: in quel momento ho ricordato l’accusa rivolta tempo fa dai vertici di Trenitalia ai viaggiatori rei di scendere e salire troppo lentamente dalle carrozze! E’ consigliabile astenersi da qualsiasi commento….!

La temperatura a bordo era bassissima: una signora ha chiesto gentilmente ad un controllore se poteva essere alzata un po’: risultato? Abbiamo viaggiato in un congelatore ricorrendo ad espedienti di ogni genere per tentare di riscaldare un po’ l’ambiente

Siamo arrivati a Rogoredo con 39 minuti di ritardo, stanchi ma FRESCHISSIMI anzi CONGELATI!

Ringraziandovi per la pazienza, per la consueta disponibilità e per la diffusione di queste segnalazioni che state effettuando in varie forme, saluto cordialmente

Massimiliano Davoli

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